OLTRE LE SBARRE

CASTELLINCORTO

Per il secondo anno Castellinaria entra nel carcere della Stampa grazie alla disponibilità del direttore Stefano Laffranchini, al sostegno del Dipartimento delle Istituzioni, Divisione della Giustizia e dello staff che si occupa del programma delle attività dei detenuti all’interno della struttura penitenziaria di Lugano.

Una giuria di giovani detenuti guardano e valutano la selezione dei cortometraggi che ogni anno viene proposta nella sezione denominata Castellincorto. Agnese Làposi, che ne è la curatrice, insieme a Nicola Fiori e al Direttore artistico Giancarlo Zappoli presenteranno la selezione di cortometraggi provenienti da tutto il mondo e coordineranno, in collaborazione con il personale del carcere, la discussione che culminerà nella proclamazione del vincitore. Il cinema entra così ancora una volta alla Stampa superando le sbarre e aprendo un orizzonte nuovo che mette in comunicazione con l’esterno e con una manifestazione che si rivolge ai giovani per offrire loro, indipendentemente dalla loro condizione, un’opportunità di crescita e di integrazione nel contesto sociale.

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