Il 15 settembre 1993 don Pino Puglisi viene assassinato dalla mafia. E' un sacerdote palermitano tornato a vivere in città nella parrocchia del quartiere più a rischio, Brancaccio. Per l'organizzazione criminale è un temibile avversario perché fa ciò che nessuno ha fatto sino allora: toglie i bambini e i ragazzi dalle strade offrendo loro un ambiente in cui condividere giochi e passioni adeguate all'età. Non vuole fare proseliti don Puglisi, vuole far crescere degli uomini liberi dalla paura, degli uomini che possano agire e parlare “alla luce del sole”. |