Charlie Chaplin
USA
1921
muto
didascalie italiano
60'
Edizione 2014
Scheda didattica
Castellinaria

IL MONELLO

Una ragazza sedotta e abbandonata, esce da un istituto di carità dove ha messo al mondo un figlio. Decide di abbandonarlo, ma vorrebbe che il bimbo avesse un avvenire sicuro e felice: dopo molte esitazioni lo lascia nell'interno di un'automobile di lusso. Due ladri rubano la vettura: quando si accorgono del bambino, lo abbandonano sulla strada, dove lo trova Charlot, straccione vagabondo durante la sua passeggiata mattutina. Egli cerca di disfarsi del marmocchio, mettendolo nella carrozzella di un altro bimbo, ma è costretto a riprenderselo. Charlot non sa che fare, ma alla fine prevale in lui il buon cuore e tiene con sé il bambino. Qualche anno dopo Charlot e il monello collaborano: il ragazzetto rompe i vetri delle finestre e Charlot, che fa il vetraio, li sostituisce. Un giorno il bimbo si ammala e il medico segnala il caso ai dirigenti dell'orfanotrofio, i quali vorrebbero togliere il ragazzino al padre adottivo. Charlot gioca d'astuzia e il monello rimane con lui. Nel frattempo la madre del bimbo è divenuta una celebre cantante e cerca disperatamente il figlio: con un avviso sui giornali promette una lauta ricompensa a chi le riconsegnerà il ragazzo. Il padrone dell'asilo notturno dove hanno trovato rifugio, rapisce il monello mentre dorme e lo consegna alla madre. Charlot si sveglia e non trova il bimbo. Con il cuore in gola vaga per la città, finché stanco e disperato, s'addormenta sulla soglia di casa. Sogna di essere in Paradiso, dove tutti i personaggi della realtà hanno le ali e si comportano con serafica compostezza. Charlot si sveglia di soprassalto. Lo ha svegliato un poliziotto, che lo condurrà dal monello e da sua madre.

Castellinaria
Torna su