Partendo dall’archivio Rai, e attingendo agli scritti, è stato realizzato un film che ripercorre le tappe della formazione di Gianni Rodari e l’evoluzione del suo pensiero poetico, guardando soprattutto agli aspetti che incidono sull’immaginario contemporaneo. L’idea è quella di unire biografia e opere, giornalismo e letteratura, saggi e teatro, utilizzando solo le parole di Rodari. Nel film si intrecciano interviste, materiali di repertorio e viaggi nei luoghi ‘rodariani’: da Omegna e Gavirate, passando per Milano, si arriva a Roma e a Manziana sul Lago di Bracciano. Agli interventi, alle interviste e ai programmi realizzati per radio e Tv si aggiungono le riprese che documentano le visite nelle scuole e i numerosi laboratori grazie ai quali Rodari ha trasformato i bambini da fruitori passivi in veri e propri co-autori delle sue storie. Nel film, attraverso disegni e animazioni, vengono citati anche gli artisti che hanno interpretato visivamente i suoi testi, da Verdini a Munari, da Luzzati alla figlia Paola. I contenuti extra del film riportano interviste a critici e letterati (De Mauro, Zavattini, Malerba, Eco), artisti (Luzzati, Fo) ed insegnanti (Maria Luisa Bigiaretti e rappresentanti delle scuole di Reggio Emilia). |