Samay è un bambino di nove anni che vive in un remoto villaggio dell'India. Grazie a Fazal, il proiezionista di una sala cinematografica, riesce a trascorrere l'estate guardando diversi film. Fazal lo fa entrare di nascosto e gratuitamente, in cambio però gli chiede il cibo che la madre del bambino cucina per lui con cura. Nasce così la passione di Samay per il cinema anche se suo padre non la approva. Anche questo mondo però sta per cambiare: l’arrivo delle proiezioni in digitale costituirà una rivoluzione in tutti i sensi.