Nella primavera del 1988, fra le montagne della Bosnia, viene ritrovato un bambino cresciuto fra i lupi. Gli viene dato il nome di Haris e inviato in Serbia, all’orfanotrofio di Belgrado, dove è affidato alle cure di Ilke. Qui diventa amico inseparabile del piccolo Žika e, col tempo, impara a pronunciare le sue prime parole. Ma nel 1992, nel pieno della guerra, le autorità locali lo costringono a tornare in Bosnia, dove viene armato di fucile e spedito al fronte. E una notte, per la prima volta nella sua vita, il ragazzo prende una decisione tutta sua.