Siamo nella terra dei Sami, meglio conosciuti come lapponi, all’estremo nord della Svezia. Una vecchia signora di nome Christina fa ritorno nella sua terra d’origine per il funerale di sua sorella. Niente commozione però, i convenevoli sono frettolosi, Christina è inquieta, vuole andarsene il prima possibile, tornare a casa. Ma una volta la sua casa era proprio lì, su quegli altipiani, con la sua famiglia, ad allevare renne e a cantare lo yoik, il canto tradizionale lappone. A raccontarcelo è un lungo flashback che ci catapulta negli anni ’30, quando Christina aveva 14 anni e si chiamava Elle Marja. Elle Marja e la sorella Njenna vengono mandate a studiare in un convitto per soli lapponi, dove si insegnano la lingua e la cultura svedese. Mentre Njenna si integra a fatica, Elle Marja diventa la prima della classe: il suo sogno è diventare una svedese, trasferirsi in città, ad Uppsala, e insegnare. Per ottenere questa nuova vita, dovrà però tagliare ogni ponte con la sua famiglia, con la cultura della sua gente e diventare un'altra. |